È il tempo di inattività di una macchina e si può verificare durante il processo produttivo per il cambio inchiostro, il cambio carta o il cambio impianto, oppure per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
In questo caso il fermo macchina può essere dovuto ad un'azione pianificata o non pianificata. Le azioni programmate servono generalmente per la manutenzione di routine, ispezioni e qualsiasi altra azione manutentiva che si ritiene necessaria. I tempi di inattività non pianificati sono invece generalmente dovuti a rotture o malfunzionamenti improvvisi o a prestazioni complessivamente non soddisfacenti. Questi fermi macchina non programmati sono quelli più costosi perché costringono a fermare la produzione per un tempo non prevedibile e aumentano in maniera significativa i costi di gestione. Nel momento in cui si verifica un fermo, la macchina diventa improduttiva per motivi che esulano dal controllo dei lavoratori o della direzione.
Per evitare o ridurre i fermi macchina non pianificati e, di conseguenza, eliminare quasi del tutto i tempi di inattività della macchina, bisognerebbe creare un sistema di analisi dei dati per pianificare delle manutenzioni e implementare misure automatizzate per garantire che le macchine funzionino sempre alla massima efficienza possibile.
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